Digiuno e Astinenza nel Venerdì Santo
1) Perché Digiuno e Astinenza?
Il quarto precetto della Chiesa dice:
« In giorni stabiliti dalla Chiesa astieniti dal mangiare carne e osserva il digiuno »
Questo si applica per il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo (Codice di Diritto Canonico, cann. 1249-1253)
2) A cosa servono questi tempi di ascesi e di penitenza?
- Ci preparano in modo speciale a capire il significato delle feste liturgiche
- Ci aiutano a farci acquisire il dominio sui nostri istinti e quindi la libertà di cuore
3) La regola del digiuno
- Lo fanno tutti i fedeli tra i 18 e i 60 anni (salvo in caso di malattia)
- Si può fare un solo pasto durante la giornata
- Si possono comunque prendere un po' di cibo al mattino e alla sera.
- L'acqua e le medicine sia solide sia liquide si possono assumere liberamente.
4) La regola dell'astinenza dalle carni
- Lo fanno tutti i fedeli tra i 14 e i 60 anni in stato di buona salute
- Non si può mangiare la carne
- Non si possono mangiare cibi e bevande particolarmente ricercati o costosi
- Si possono mangiare pesce, uova e latticini
I parroci possono, per giusta causa, dispensare i singoli fedeli o le famiglie dall'osservanza del digiuno e dell'astinenza, o commutarlo con altre opere pie.